Sono due icone. La salopette nasce nell’Ottocento come indumento da lavoro, poi confluito nello stile quotidiano negli anni Sessanta. La camicia ha una storia lunghissima: la sua genesi è nell’antica Roma, nel III secolo dopo Cristo, quando viveva sotto forma di tunica da mettere sotto i vestiti. Poi, nel Rinascimento il colletto, arricchito di pizzo, diventa strumento per dimostrare la propria importanza sociale. Più è alto più denota rango! Con il passare del tempo questo vessillo cessa di esistere e i colli si abbassano, lasciando spazio a ruches e volants. Dal neoclassicismo, la camicia prende una strada autonomia, per siglare la sua indipendenza nell’Ottocento quando le donne ne prendono possesso. E iniziano ad abbinarla a gonne e giacche di stoffe sottili e morbide.
Il trend interpretato da Pull & Bear
Pull&Bear riprende due pezzi iconici della storia: la salopette bianca è deliziosa con un cropped top sotto, naturalmente bianco. Squisitamente estiva insieme ad accessori marinier come le collane di conchiglie. E poi, la camicia romantica, con sparato ricamato, maniche rigonfie, un po’ ottocentesca. Da mettere insieme agli short in un tripudio di bianco, femminilità, richiamo alla brezza estiva.